Provincia autonoma di Trento
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23.01.2025 - Esito incontro Circoscrizione Piedicastello - Centro storico del 22 gennaio 2025

L’Osservatorio Ambientale e per la sicurezza sul lavoro è stato invitato dal Comune di Trento a partecipare ad un incontro organizzato presso la Circoscrizione Centro Storico – Piedicastello in data 22 gennaio 2024.

L’incontro riguardava l’aggiornamento sulle lavorazioni per le opere parte A imbocco nord. Nel corso della serata RFI, Italferr, il Consorzio Tridentum, rappresentato dall’ing. La Capra e dal dott. Venturini, hanno dettagliatamente illustrato sia lo stato del piano di monitoraggio delle diverse componenti ambientali analizzate, sia la roadmap con le diverse fasi di lavoro che saranno effettuate da oggi a fine giugno 2025.

Relativamente alla caratterizzazione dei terreni all’interno dello Scalo Filzi è stato ribadito quanto peraltro già discusso nell’ambito del Comitato Tecnico Scientifico: i primi 5 m di terreno in base alle analisi effettuate, risultano avere superamenti di colonna A ma comunque inferiori ai limiti per la colonna B e pertanto verranno gestiti come appartenenti alla colonna B nel pieno rispetto della i normativa vigente . Lo strato da -5 m a -15 m è invece risultato essere terreno in colonna A e verrà gestito come tale sempre secondo quanto stabilito dalla vigente normativa. Il Consorzio ha  specificato inoltre che, seppur il materiale più superficiale movimentato per la bonifica bellica da ordigni esplosivi che è stato più volte oggetto di attenzione da parte dei comitati e degli organi di stampa, rientrava completamente all’interno dei limiti di colonna B, è stato gestito come rifiuto perché imposto dal contratto con la Stazione Appaltante. 

Per quanto riguarda le acque di falda è stato confermato che i campionamenti effettuati negli ultimi mesi non hanno evidenziato problemi di superamento di sostanze inquinanti. Tuttavia, a titolo cautelativo, in accordo con APPA e UOPSAL, il Consorzio opererà in un regime di massima cautela e prevenzione, adottando sistemi di abbattimento degli aereodispersi che escludono ogni possibilità di diffusione di eventuali sostanze che dovessero essere trovate durante le lavorazioni. Pertanto tutte le operazioni previste per la realizzazione delle opere della GA02 e TR03a (quali realizzazione dei diaframmi, realizzazione del tappo di fondo in jet grouting, scavi...) che comporteranno un possibile contatto con acque di falda, prevedono l’utilizzo di DPI da parte del personale addetto alle diverse lavorazioni al fine di prevenire l’eventuale e puntuale contatto con eventuali sostanze contaminanti presenti nelle acque di falda. L’utilizzo di tali DPI sarà regolato da un continuo sistema di monitoraggio interno al cantiere che ne consentirà l’idonea taratura e l’eventuale ridimensionamento sempre e comunque in accordo con gli organi preposti al controllo. 

Come Osservatorio si ritiene che la presentazione illustrata dal Consorzio abbia fornito un quadro esaustivo sia delle criticità oggetto di particolare attenzione durante le fasi di progettazione che delle soluzioni adottate per garantirne il superamento, con particolare attenzione alle tematiche ambientali sulle quali c’è la legittima e costruttiva attenzione dei cittadini. L’Osservatorio, durante l’incontro, ha confermato la disponibilità al confronto con i cittadini, assicurando la prosecuzione delle attività previste dal protocollo d’intesa.

Le slide illustrate durante l’incontro sono consultabili sul sito dell’Osservatorio a questo link: https://corridoiodelbrennero.provincia.tn.it/Documenti2/Documentazione-Osservatorio-ambientale-e-per-la-sicurezza-sul-lavoro/Documentazione-Tecnica/Presentazione-Programma-A2-NORD